John Andrew Holmes – Tempi Moderni
È bene ricordare che l’intero Universo è formato, con un’unica trascurabile eccezione, dagli “altri”.
È bene ricordare che l’intero Universo è formato, con un’unica trascurabile eccezione, dagli “altri”.
Ricordo con nostalgia le indossatrici degli anni Sessanta: sorridenti, scivolavano leggiadre e leggere come libellule sulla passerella e sembrava non la toccassero affatto. E vedo quelle di oggi, con quel cipiglio da incazzate, con quella stupida andatura a passo incrociato che di tanto in tanto le fa incespicare, e alzano le ginocchia, e percorrono la corsia con la grazia di un artigliere da montagna che s’inerpica sulla mulattiera portando sul groppone un mortaio da 80 millimetri. E ogni tanto tirano telefonini in testa alla cameriera.
Sette miliardi di persone, sparse per il mondo, che vogliono tutto. Sette di miliardi di persone che ignorano la realtà preferendogli la fantasia. Che ci piaccia o no, questo è il nostro mondo. Un mondo di individui che lottano per appagare il proprio egoismo, il proprio egocentrismo, il proprio istinto prevaricatore. Un mondo di incurabili e inconsapevoli sognatori.
Gente che paga regolarmente la connessione adsl e poi dimentica di connettere puntualmente il cervello!
Vivo un’epoca nella quale ci si vergogna di mostrare le proprie lacrime, ma non le proprie mutande.
Chissà se nei no global è più forte la pietà per i poveri o l’invidia per i ricchi. Un dubbio viene vedendo le merci che scelgono durante gli “espropri” nei supermarket: champagne e televisori al plasma.
Preparatevi malfattori, basta solo un po di tecnologia nelle mani di tutti, per portare alla luce i vostri pensieri e nefandezze.