Oscar Wilde – Tempi Moderni
L’industria è la radice di ogni bruttura.
L’industria è la radice di ogni bruttura.
La gente dovrebbe spegnere la Tv, accendere l’anima, il cuore, e il cervello; attivare la coscienza, iniziare un vero lavoro di discernimento misto alla voglia di costruire, per capire il senso del bello, dell’amicizia, dell’amore, del giusto o sbagliato, necessario o superfluo, vero o falso, ma per fare questo, c’è bisogno di tanta umiltà, altruismo e solidarietà. Bisogna imparare a porsi domande che aiutino a riflettere sul senso di giustizia, voglia di verità e soprattutto non voler essere mai più schiavi del sistema del mondo, ma obbedire all’ordine naturale dell’Amore che significa anche rispetto per il prossimo e, di riflesso per noi stessi, per la vita animale e vegetale.Secondo me, in questo momento storico di buio e bruttezza, ce n’è davvero troppo poco di Amore, e così si va solamente verso la distruzione e quindi verso il nulla. Però, io, sono una grande sognatrice e credo nell’utopia dell’Amore vero, del buono, e del bello, quindi tutto può cambiare se cambiamo noi, iniziando noi stessi a correggerci per primi.
Ciò che più temo non sono i venditori di illusioni, ma la loro assidua clientela.
L’interpretazione delle felicità, è veicolata dai contesti che ci circondano che molto spesso sono fonte di pura illusione.
Ella ha certamente una prodigiosa capacità di ricordare i nomi delle persone e di dimenticare i loro volti.
La strada passava ma il mondo rimaneva fermo davanti a me.
Difficile al giorno d’oggi percepire la linea sottile che differenzia un’occasione da una trappola.