Ralph Waldo Emerson – Tempi Moderni
Essere grande significa essere incompreso.
Essere grande significa essere incompreso.
Cercare la speranza e farla crescere, coltivarla in noi stessi e in chi ci sta vicino, non arrendersi a ciò che adesso la società ci impone, alla sua volgarità, alla sua violenza, ma vedere tra queste cose dei segnali di cambiamento, custodirli e alimentarli come nell’antica Roma le Vestali custodivano il fuoco. Senza sonno né distrazione.
La scuola dovrebbe insegnare la responsabilità e non l’obbedienza, ecco perché è in crisi.
Le persone ogni tanto hanno bisogno di pubblicare e condividere immagini che rappresentano le brutture e le atrocità commesse dal genere umano giusto per ricordarsi da che parte devono stare.
Ciò che avveniva in milioni di anni, lo si fa avvenire in un mesetto nei nostri laboratori.
Si scrive “regole”, si pronuncia “burocrazia”.
La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche del ventesimo secolo, e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa.