Anonimo – Tristezza
Lei era un puntino insignificante lì in quell’infinito bianco.
Lei era un puntino insignificante lì in quell’infinito bianco.
Amare qualcuno non è così semplice.Non è solo fare l’amore, dormire insieme, farsi il solletico…
Adoro il vento di primavera che spettina i capelli, solleva le gonne, e muove i steli dei fiori.
La sfiga è sempre in agguato.
La vera solitudine non è necessariamente limitata a quando si è soli.
Immaginami accanto a te, sussurra il mio nome ripensa ai miei baci, le mie pazzie, le mie lacrime e se ripensandoci vorrai stringermi tra le braccia…allora ci ameremo ancora.
Non riesco a capire perché alcune volte ci mancano delle persone che non abbiamo mai avuto veramente. Forse ci fa stare male non tanto la loro perdita quando ripensare a quanta dignità abbiamo perso… quanto abbiamo perso noi stessi per un amore a metà.