Thomas Carlyle – Tempi Moderni
È meglio sopprimere del tutto i discorsi che non conducono ad alcun tipo d’azione.
È meglio sopprimere del tutto i discorsi che non conducono ad alcun tipo d’azione.
Ciò che più temo non sono i venditori di illusioni, ma la loro assidua clientela.
Le cose non accadono se non le leggiamo.
L’uomo moderno ha la coscienza di “prodotto-sociale”. L’incompletezza biologica rimane istintiva e demograficamente senza senso di “appartenenza”, perché la nostra posizione nella società, basata sul consumo, si disinteressa della nostra origine e si basa solo sul “quanto-guadagno”.
Aveva capito che fra tutte le ferite che gli anni del Cavaliere avevano dato alla cultura e alla politica del nostro paese, quella inferta al pluralismo dell’informazione colpiva non solo l’essenza stessa della nostra delicata democrazia, ma soprattutto i sentimenti della gente, che aveva ormai identificato in Biagi l’uomo, il giornalista libero e scomodo, che criticava sorridendo, che si opponeva con la forza delle idee e non con le grida della superficialità. Che usava parole semplici e antichi detti popolani per fare a pezzi le falsità dei nuovi slogan pubblicitari.
Non mi inquietano gli anni che passano, ma di come passano è che mi rattrista!
Cara Laura, sai cosa penso, che tutti in fondo hanno un sacco di opinioni e nessuno ha invece delle idee.