Rossana Emaldi – Tristezza
La depressione bussa sempre alla porta prima d’entrare, l’importante è non aprirle.
La depressione bussa sempre alla porta prima d’entrare, l’importante è non aprirle.
Occorre una grande forza, vivere di sogni quando il cuore è pieno di dolori.
È tristezza ogni tempo che mi tiene lontano dal suo cuore, quando è il silenzio quell’unico suono a riempire i vuoti della sua assenza.
Ognuno ha le sue cicatrici. Alcune delle mie sanguinano ancora. Nei momenti più impensabili. L’importante è trovare chi, come un laccio stretto, divenga balsamo su pelle e cuore. I dolori non si dimenticano. Insegnano sempre. Il brutto è quando segnano soltanto.
Non c’è inverno più freddo di quello in cui perdi l’unica persona che riusciva a scaldarti.
La chiamavano la risata che precede il crollo emotivo, ed io risi. Risi tanto. Risi forte. Ma poi tornai a casa, e togliersi la maschera e crollare fu la cosa più confortante che potesse succedermi.
Ho passato notti a piangere per le delusioni, ho trascorso giornate apatiche e senza senso per colpa di altre persone, e poi ho capito che avevo perso del tempo prezioso per persone che non meritavano neanche un attimo della mia vita.