Giuliana Zarantonello – Tristezza
È tristezza avere il cuore che piange e non sapere perché.
È tristezza avere il cuore che piange e non sapere perché.
Non ti auguro il male, ma una lunga vita di porte sbattute in faccia, rimpiangendo chi ti tendeva la mano senza pretendere nulla.
Non esiste antidoto per il dolere, ti strazia dentro anche se lo nascondi.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.
La felicità non si ostenta, si vive, vedo tanti sguardi felici, ma gli occhi sono tristi, gli occhi sono lo specchio dell’anima e le anime di tante persone sono vuote, come i loro ideali, come la loro vita.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Non so che cos’ho, ma so esattamente cosa non ho. E sono sicura che non è una cosa.