Cristian Di Napoli – Tristezza
Se ne stava sempre in silenzio. Ma i suoi occhi no, avevano molto da raccontare. Ma non ci fu mai nessuno che si fermò ad ascoltarli.
Se ne stava sempre in silenzio. Ma i suoi occhi no, avevano molto da raccontare. Ma non ci fu mai nessuno che si fermò ad ascoltarli.
Il dolore ha raggiunto il suo climax. In principio mi ha sfiorato lieve come una carezza appena donata. Lo percepivo a stento, sulle estremità del mio corpo si è diramato strisciando. In circolazione perfetta si spostava in fretta. Senza stop e limiti di precedenza tutto è più facile. Così, si è impossessato di me e privata di ogni autonomia. Ora sono solo sua schiava prostrata in silenzio in declino di vita.
Ciò che mi fa incazzare è che domani riderai e gioirai con le tue amiche.Già dimentica dei giorni passati a dirmi del tuo volermi così tanto bene.C’è solo amarezza in questo cuore ferito, amarezza e amore. Ed entrambi bruciano troppo forte per estinguersi a breve.
Viva la vita, viva ogni lacrima versata. Viva il dolore che mi ha reso forte, grande e determinata/o. Viva le mie grandi sconfitte che mi hanno fatto raggiungere le mie piccole vittorie. Viva i miei limiti e i miei difetti perché essere perfetto/a non mi interessa. Viva le mie paure che hanno fatto modo di rendermi capace di superarle. Viva me e viva tutti quelli che come me sanno dare ancora valore alle piccole e semplici cose.
Le delusioni e i dolori sono come la ruggine; deteriorano il cuore e nessuna chiave potrà mai forzarne la serratura.
Sorrido malgrado la tristezza, la delusione e lo sconforto proprio mentre una lacrima mi riga il viso.
Stanotte credevo di addormentarmi e di fondermi ancora con il tuo calore.Non pensavo di dover sentire quel freddo…Mi hai lasciata di nuovo sola…