Megan Gandy – Tristezza
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Mi dicono “non fumare, ti fa male”, forse perché non sanno che il fumo non mi ha mai fatto male quanto alcune persone, uccidendomi dentro.
Il paradosso dell’ipocrisia non smette mai di stupire e di indignare.
La vita dona la vita toglie, la vita è bella e a volte dura, qualche volta ingrata qualche volta riconoscente. La vita e ciò che si vive nel bene e nel male resta vita come lo è mia vita che mi ha dato ma mi ha tolto anche tanto come le persone a cui tenevo tanto mentre qualcuno mi dice per colpa mia, certo per colpa di essere il risultato di chi si è preso gioco di me. E adesso in ginocchio prego Dio, che sia clemente con questo cuore stremato, incollerito, prega per chi ha potuto recare qualche dolore, prega per me che a fatica vivere. La vita mi ha donato ma mi tolto chi amavo e amo di più di me stesso. La mia mamma, e la mia dolce e cara piccolina.
Siamo stupidi quando parliamo da non renderci conto che spesso le parole sono lame taglienti.
La solitudine non mi ha mai spaventata. La vita non mi spaventa, cos’è che mi spaventa? Il mondo dietro le maschere!
Dopo forti delusioni quando ti rialzi non solo non sei la stessa persona, ma vedi tutto in modo diverso. Ti appare tutto più chiaro: le cose, le persone, il mondo e vari comportamenti. Credimi che anche le parole che udirai appariranno diverse alle tue orecchie e saprai leggerci dentro. Saprai leggerci dentro così bene e così chiaramente da capire quando in esse c’è verità o solo convenienza e falsità.
Ogni dolore contiene l’amore, basta saper guardare, il bello esiste in ogni cosa. Bisogna vedere il tutto con il cuore che molte volte sembra non accompagnarci.