Maria Viola – Tristezza
Amo quando piove, è come se il cielo piangesse con me.
Amo quando piove, è come se il cielo piangesse con me.
Ho sempre odiato i giochi, soprattutto quelli con i sentimenti.
Lyra era in lacrime. Il suo diletto, il suo ardito, il suo intrepido campione stava per morire, e lei non l’avrebbe tradito distogliendo lo sguardo, perché se mai lui l’avesse guardata doveva vedere i suoi occhi scintillanti di amore e fiducia, non un viso nascosto vilmente, una spalla voltata via per timore.
Il dolore non muore mai: cambia dimora, cambia forma, ma è sempre pronto a colpire…
Capirai il mio dolore solo quando lo proverai con la stessa intensità. Non te lo auguro, semplicemente perché non cancellerebbe il mio.
Il più grande errore che un essere umano possa fare è, provare a dimenticare il dolore che prova, un dolore non si dimentica, torna sempre, più forte e straziante che mai, forse si dovrebbe solo imparare a conviverci.
Ditemi dov’è il sole perché sono stanca di questa pioggia.