Gigliola Perin – Tristezza
Ti donerò silenzi fatti d’assenza.
Ti donerò silenzi fatti d’assenza.
Si è sempre un po’ soli dentro. Un po’ vuoti. Un po’ persi. Un po’ insoddisfatti. Un po’ tristi.
Questo mondo è pieno di persone con il sorriso sul volto e il dolore nel cuore.
Seminiamo in una terra arida, diamo acqua, amore e non ne raccogliamo i frutti, ma vediamo sempre deserto. Sì, smettiamo di credere che quella terra sia nostra, che abbiamo sprecato solo un tempo indefinito della nostra vita per far crescere qualcosa che ci ha dato solo frutti amari. Ma io cammino, sogno, desidero, se sarà destino quel frutto diverrà il nettare che le mie labbra aspettano, ma sappiamo che solo il tempo ci dirà se la nostra strada è stata percorsa invano. Tu amica mia continua a camminare, non guardare il passato per indebitare il tuo futuro, non serve a nulla, ma raccogli quelle briciole di tempo che trovi sul tuo cammino, tienile strette e reinventati la tua vita, perché sei unica. Non lasciare che la roccia t’impedisca di continuare, scalala e ricomincia da qui, e lascia libera la donna forte che nascondi dentro di te.
Cos’è un ricordo se non il dolore che scende nel cuore.
Riportami in quella stanza dove ho toccato i miei sogni con le nostre mani unite,…
Vivo la stanchezza del giorno chiusa nella rabbia dei tuoi silenzi.