Stefano Andreani – Tristezza
A volte dormire molto non aiuta solo a riposare, a volte aiuta anche ad attenuare il dolore perché fa scorrere più velocemente il tempo, ma solo a volte.
A volte dormire molto non aiuta solo a riposare, a volte aiuta anche ad attenuare il dolore perché fa scorrere più velocemente il tempo, ma solo a volte.
Credo che la più grande solitudine la vivano gli anziani, forse gli unici rimasti della loro generazione, senza più gli amici del passato, forse senza più la moglie o il marito, persone in cui la vita forse ha tolto tutto quello che ritenevano importante.
La tristezza del mio cuore,dalle tue lacrime di dolore.
Vago per la città, come un corpo senz’anima,con le lacrime agli occhi e senza una meta, tanto ormai una meta non c’è più.
Urla che non udrai mai scaturiscono come cascate nella mia testa. Maschera imperterrita stampata nel viso, e quel sorriso che nasconde l’insana voglia di scappare. Continuo a guardarmi attorno, e l’unica cosa che riconosco è un viso sconosciuto nel finestrino. Il mio viso.
Fa male essere dimenticati da chi tu non scorderai mai.
Lei aveva bisogno di qualcuno che gli rispolverasse il cuore dai terricci del dolore che soffocavano i suoi sentimenti, necessitava di illuminare quei cunicoli oscuri di ombre che eclissavano le sue gioie, le sue speranze, aveva bisogno di mani che la risollevassero dalla melma della disperazione, dai pesi dei traumi, lei desiderava semplicemente essere amata e capita.