Alex Pramix – Tristezza
Ho visto sguardi persi nel vuoto colmi di tristezza, solitudine e sconforto disorientati da un futuro privo di certezze e speranze.
Ho visto sguardi persi nel vuoto colmi di tristezza, solitudine e sconforto disorientati da un futuro privo di certezze e speranze.
Dopo le ferite del cuore ci si impara a non fidarsi più delle persone. Ci si impara a diffidare di tutto e di tutti. Ci si impara che quando cerchi una mano che ti sostenga non troverai altro che cumuli di cemento. E tristemente capirai che non avrai più certezze, se non quella che ti aiuterà nella vita: “credere solo in quello che sei”.
Non sempre si piange un amore quando si sente fuggire se ciò che lascia in memoria scritto nel diario del cuore è talmente sottile, che non si riesce a capire.
La pioggia, l’unica compagna delle mie giornate tristi.
Un ciao è meno doloroso di un tragico addio.
Come la risata, anche il dolore può essere contagioso. Ma nell’angoscia, purtroppo o per fortuna, si è quasi completamente soli.
Lacrime che scendono sul viso, emozionali e gonfie di dolori, si posano sul cuore. Sostano nei ricordi depositati sul fondo, mai persi e abbandonati. Sono lì in attesa, non si disperdono, e come naufraghi si tengono a galla: sofferenti maestri di vita.