Michele Sannino – Tristezza
Conto le lacrime che cadono sul mio viso perché fanno rumore nel mio cuore.
Conto le lacrime che cadono sul mio viso perché fanno rumore nel mio cuore.
Su dolci note sulle onde di una melodia mi lascio trasportare.
Abbandonarsi nel silenzio dell’amore. Lasciarsi cullare dal calore di un cuore innamorato. Vivere dal nettare…
Non v’è prigione più angusta di un’ossessione.
Ho così tante parole in gola che non riesco a dirne nemmeno una.
Mamma: la parola, la frase più immensa che si possa pronunciare. La poesia più bella, che nessuno mai potrà scrivere perché lei è la rima che dona amore, che ti riempie di dolcezza. Lei è preziosa nella vita di un figlio. E io lo lessi quella poesia, che mi donò quell’amore che non avrò più e, adesso che non c’è più, so quanto sia preziosa la parola mamma.
Nel mondo in cui viviamo ci è permesso soltanto di soffrire in silenzio.