Teresa D’Auria – Tristezza
Un giorno ho trovato il dolore in un fiore e mi è parso di riconoscere il mio.
Un giorno ho trovato il dolore in un fiore e mi è parso di riconoscere il mio.
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
Uomo dal cuore di pietra che fai se diventi di ghiaccio? Con un cuore perso in un lago d’acqua saprai ancora amare?
Il maestro della vita custodisce in segreto i propri dolori.
Non è ora che dovete essere tristi. Siatelo quando sarete felici e penserete a quanto tempo avete passato a non esserlo.
Sto diventando talmente disumano da non riuscire a fare la cosa più bella e facile al mondo: piangere.
È come un verme solitario, il dolore. Ti entra dentro senza accorgertene, ti strappa via fino all’ultimo pezzo di anima. E non lascia più niente. E diventi invisibile, per te stesso, per gli altri. Rimani da solo con lui. Rimani da solo.