Analìa Scarpone – Tristezza
Lecca per poco tempo le ferite, e lascia che il tempo stesso si occupi del resto.
Lecca per poco tempo le ferite, e lascia che il tempo stesso si occupi del resto.
Sono i pensieri della notte che ti lasciano ferite dentro, sono i pensieri della notte che ti scavano nel cuore senza pietà.
Mi sembra che tutti noi guardiamo troppo alla Natura e viviamo troppo poco con essa.
Il brutto di quando tutto passa è capire che il tempo è passato tra lacrime e dolore, e che si poteva fare a meno se solo si potesse ragionare come quando tutto passa.
Si vede sai? Dai tuoi occhi. Si vede da come cerchi nel mondo che ti circonda tracce di lui. Si vede da come ti si intristiscono gli occhi quando ascolti quella canzone e anche quando la notte stesa sul letto ti ritrovi a guardare nell’oscurità. Si vede che non lo hai dimenticato e si vede anche che hai paura di non riuscire a dimenticarlo. Si sente dal sospiro lungo che precede un’altrettanto lunga mancanza di presa d’aria quando ti interroghi sul passato cercando il tuo errore. Perché sei convinta che sei sta tu a sbagliare. Dopo tanto tempo non credevi di ritrovarti a pensarci, eppure eccoti qua. Che cerchi di cancellare una ferita che rimarrà a lungo visibile nei tuoi occhi e nel tuo cuore.
Mollare per riavere, cadere per rialzarsi, perdere se stessi per ritrovarsi poi più grandi. Amare il dolore perché è nella sofferenza che doniamo a qualcuno o a qualcosa noi stessi.
Amicizia, amore, rapporto, sono solo etichette che noi mentalmente diamo al semplice relazionarsi con un altro essere umano.