Silvia Nelli – Tristezza
Non c’è un limite al dolore, ma c’è quel classico “fondo” che una volta che lo tocchi o risali o ti lasci morire. E io personalmente ho sempre preferito affrontare la salita!
Non c’è un limite al dolore, ma c’è quel classico “fondo” che una volta che lo tocchi o risali o ti lasci morire. E io personalmente ho sempre preferito affrontare la salita!
Non scommettere mai sul tempo, tanto sullo scoccare ti frega!
E se anche tu ti sei sentito stupido e ti sei ripetuto: “cavolo, come sono…
Forse sono io che a volte non mi spiego bene, che non sono abbastanza chiara….
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
Tutti hanno il loro modo di essere. Perché criticarci senza mai accettare che si può semplicemente essere diversi!? Non ho mai amato chi giudica il mio modo di essere e di pensare, io non lo impongo a nessuno. Quindi preferirei che si facessero i fatti loro e cominciassero a guardare il loro modo di comportarsi. Ma del resto l’obiettività non è cosa da tutti!
Sono stata innamorata e non corrisposta. Amata e non innamorata. Ho pianto e fatto piangere, sorriso e fatto sorridere. Nel mio piccolo ho saputo lasciare una traccia di me positiva o negativa che fosse ne è valsa la pena.