Enzo Di Maio – Tristezza
Ogni mattina cerco il volto dei miei vent’anni ma nello specchio, irrimediabilmente, mi appare sempre uno sconosciuto.
Ogni mattina cerco il volto dei miei vent’anni ma nello specchio, irrimediabilmente, mi appare sempre uno sconosciuto.
Ma il mio cuore, così rosso e carico di passione e vita, come una fragola polposa nel pieno dell’estate, come fa ad accogliere tutto il blu della mia tristezza? Una colata di vernice color cobalto lo travolge e penso che potrei farci un albergo per le stelle, si sentirebbero a casa.
L’errore più grande è quello di averti creduto.
Se ce la fai senza di me, dovrò imparare a fare come te.
Non essere triste per ciò che non hai, ma vivi per ciò che ti è stato donato.
Ed è già mattina e so che sarà senza te.
Ripenso alle cose che ho detto e che ho fatto. Non sono capace di cancellare.