Giuseppe Donadei – Tristezza
La solitudine non è stare soli, ma stare accanto alla gente sbagliata.
La solitudine non è stare soli, ma stare accanto alla gente sbagliata.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
La solitudine non ha mezzi termini. O ti fortifica o ti annienta.
A quelli che sanno guardare solo avanti, a quelli che quando cercano di esprimere un pensiero ne stanno pensando già un altro, a quelli che amano la sfida più della vittoria, a quelli che sono eternamente trasportati dal desiderio, a quelli che non si accontentano, a loro non è destinata la felicità.
Non troverai mai vera pace, se i vecchi e antichi ricordi ardono vivi come la brace, in quel dolore che non fu fugace.
Sono i dettagli a rendere speciale la vita ed è la capacità di coglierli a…
È disperazione quando le lacrime non trovane pace.