Roberto Giusti – Tristezza
Perché quando sono felice, trovo sempre un motivo per essere triste?
Perché quando sono felice, trovo sempre un motivo per essere triste?
Ho voglia semplicemente di piangere lacrime calde, lacrime acide che consumano gli occhi. Un perché non c’è. Ma forse vorrei solo provare a scacciare da me tutto questo vuoto. Perché tutto questo nulla che si sta radicando in me fa male… mi fa sentire spenta.
Ti voglio bere come una buona birra… Fino all’ultima goccia!
Quante volte nella vita ho indossato il mio sorriso incastrandolo tra le lacrime. Quante volte mi sono chiesta cosa ci facessi li in quel momento, con quella precisa persona. Ora di tutto quello che ho passato, sono fiera. Perché ho perso ciò che non valeva niente ed ho ritrovato qualcosa di inestimabile valore: me stessa!
Solo nelle tenebre, viaggio senza meta. Sono un ramingo, erro fuori dal tempo. Mi immergo in cupi pensieri, barlumi di lucidità. Soffro remoti tormenti che sembrano infiniti. Sogni di pace nella mia testa, ancora ci spero.
La sofferenza fa degli uomini coscienti del valore, del tempo, di tutti i sentimenti e quindi della sofferenza per il loro prossimo.
Sei triste perché quando finisce un amore non finisce l’amore.