Antonella Coletta – Tristezza
Ho compreso che il dolore ti “scava dentro”. Ma i sorrisi lo fanno molto di più.
Ho compreso che il dolore ti “scava dentro”. Ma i sorrisi lo fanno molto di più.
Bisogna piangere, bisogna far uscire quel dolore dal proprio corpo, altrimenti ti divora tutto ciò che di buono ti rimane dentro. Bisogna piangere, ti salva l’anima.
Vorrei potermi annullare per non vedere tutto ciò che ora sta accadendo davanti ai miei occhi…
Guardai i suoi occhi pieni di lacrime, e gli dissi:- questo è già finita?E lei con il cuore spezzato,ma senza dimostrare colpa alcuna,mi ha sussurrato all’orecchio dicendomi:- questo non è mai esistito.
Sono veramente pochi i giorni in cui riesco a sorridere, gli altri sono pieni di nostalgia e lacrime. Non voglio apparire come una vittima, quindi spesso nascondo il mio umore anche alle persone più care, nemmeno loro capirebbero non lo capisco nemmeno io, so soltanto che non li cerco, arrivano come i temporali e mi travolgono, e a me non rimane che sperare che passino il prima possibile.
Le delusioni più forti? Quelle che ti scorticano. Quelle in cui avevi seriamente creduto. E che poi, non perdoni.
Chi è davvero triste e si ubriaca di alcool, il giorno dopo la sbronza è più infelice di prima.