Silvia Nelli – Tristezza
Nulla di quello che ti ha segnato un solco nel cuore sparisce. Quando non c’è più si addormenta soltanto per no farti sentire il dolore.
Nulla di quello che ti ha segnato un solco nel cuore sparisce. Quando non c’è più si addormenta soltanto per no farti sentire il dolore.
Non funziona sempre allo stesso modo. Ogni storia ha il suo inizio, il suo percorso…
Ma l’amore che cosa è!? Non è qualcosa che dovrebbe aiutarci a restare in piedi, ad essere più forti e tenaci? Non è quel qualcosa che unisce, lega e appaga? O quel qualcosa che rende la vita piena di piacevoli coincidenze, fatti ed emozioni che regalano pace e serenità!? Allora come mai sempre più spesso vedo questo “Amore” trasformato in squallide avventure, in mielosi copioni da favola e in lacrime amare. Usato come scusa e pretesto per ferire, illudere ed usare. Restituiamo all’amore ciò che gli spetta e ricordiamo a chi non è degno di provarlo che non merita ne di nominarlo e tanto meno di recitarne una squallida parte di un principe apparentemente azzurro, ma senza carattere e senza palle o di una principessina apparentemente santa, ma priva di aureola e valori!
Mi piacerebbe che con la scusa della fine del mondo, giovedì sera, tutti prendessimo una…
Quando hai sofferto e hai superato, il dolore non spaventa. Ora sai che puoi farcela, ma questo lo pensi quando ci sei fuori; e quando invece ci sei dentro ti senti morire alla stesso modo della volta precedente e la paura di non farcela e di non vincere è tanta! Quando la paura ti prende, guardati dietro e ricorda che già una voltahai vinto, puoi vincere ancora!
Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo.
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.