Ester Pois – Tristezza
Certe cose non si dimenticano, non si può prendere una spugna e cercare di pulirle. Le cattiverie rimangono come cicatrici anche se vorresti farle sparire.
Certe cose non si dimenticano, non si può prendere una spugna e cercare di pulirle. Le cattiverie rimangono come cicatrici anche se vorresti farle sparire.
M’impongo di essere forte. Credo di essere forte. La realtà annienta. Vivo di fantasia.
Vorrei imparare anch’io a fregarmene, a non piangere, a saper ricominciare come se niente fosse. Ma purtroppo fino a quando metterò avanti il cuore non imparerò mai. E sapete cosa vi dico? Ben venga soffrire se soffrire è essere veri e sensibili. Quello che mi basta è aver imparato per chi soffrire e per chi mettermi in gioco. Anche se ogni tanto, purtroppo continuo a sbagliare ancora.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.
Il dolore è stato parte integrante del mio percorso, di vita, ma mi ha fatto capire che niente è più prezioso di un grande amore.
Ho perdonato sempre, troppe volte, sperando che le cose potessero cambiare e sono arrivata alla conclusione che chi non ti ama non si sforza di cambiare né cambierà mai.
E poi, il peggio è quando leggo le conversazioni tra amici, fidanzati, a quel punto non ce la faccio più e scoppio. Non tanto perché a me non scrive mai nessuno, ma perché me non rispondono nemmeno. Io scrivo, loro visualizzano ma non rispondono, come se non esistessi, come se non mi facesse male.