Antonio Curnetta – Tristezza
La solitudine è il destino delle persone sensibili. Chi è sensibile è sempre solo con se stesso, ovunque, anche in mezzo alla gente.
La solitudine è il destino delle persone sensibili. Chi è sensibile è sempre solo con se stesso, ovunque, anche in mezzo alla gente.
E per tutti il dolore degli altri è dolore a metà.
Che cos’è la tristezza se non il sentirsi profondamente soli?
Ora è lui che ti abbraccia e ti stringe sul suo petto, avrei voluto una vita insieme a te e invece avrò una vita con un grosso rimpianto, non ti ho mai detto una cosa: ti amo…
Inutile dirsi addio. Solo il destino decide se non ci incontreremo più.
Quanto è triste vivere di certi ricordi. È come se il passato bussasse alla nostra porta. Così forte da farci provare un sussulto. Sta a noi decidere se aprire o no la porta.
C’è chi splende anche nelle giornate più cupe. Chi ha il sole dentro non può temere le intemperie della vita.