Milly Galati – Tristezza
Chi comprende la sofferenza propria comprende anche quella degli altri. Ci sta dentro, la comprende.
Chi comprende la sofferenza propria comprende anche quella degli altri. Ci sta dentro, la comprende.
Bisogna accettare il fatto che a volte non si è liberi di scegliere perché la tua anima, il tuo cuore hanno già preso una decisione.
Ci sono giorni in cui vorrei non sentirmi così vuota, incompleta. Giorni in cui vorrei non guardare indietro e non ricordare i tanti rimpianti e i pochi rimorsi provati. Ci sono giorni difficili, in cui costa far finta che tutto vada bene. Giorni in cui avrei voglia di non ascoltare i mille pensieri che mi si accavallano in testa e non sentire così pungenti le tante ferite del passato. Ci sono giorni bui, bagnati di quella pioggia che scende silenziosa dagli occhi. Giorni che non si possono colorare, perché è la mia anima ad essere sbiadita ed incolore. Ci sono giorni in cui vorrei poter trovare un rifugio sicuro, protetto e nasconderci per sempre il mio cuore.
La bellezza fisica andrà via, è la bellezza interiore che illuminerà per sempre la tua…
Il freddo delle parole di certo non riscaldano, ma sanno bruciare tanto!
Vivere invidiando i morti; questo è vivere morendo.
Passano gli anni velocemente, tanto da non rendersene nemmeno conto, e con loro vanno via i giorni spensierati e i sogni; ma il secondo tempo del mio tempo comincia ora, e sapete perché? Perché io non ho perso strada facendo, la mia anima da bambina, capace di sognare, giocare e ridere per niente. Alla fine sognare non costa nulla, preferisco vivere un sogno a colori che vivere per inerzia in una squallida realtà monocromatica.