Susan Randall – Tristezza
Esistono esseri umani che non meritano la bellezza della vita, e tanto meno quella Divina.
Esistono esseri umani che non meritano la bellezza della vita, e tanto meno quella Divina.
Ho bisogno di un sogno, uno di quei sogni che mi ridia le ali per poter riprendere a volare ancora una volta!
E cala dal nulla in me la tristezza. Non oso chiedere perché, ne temo la risposta. L’abbraccio e le permetto di farmi compagnia.
Onestà. Parola semplice, eppure complicata.
So per certo che Dio la allontanerà da me, perché Lui me l’ha donata e io non lo meritavo. So per certo che non mi ama, anche se vorrei che mi sbagliassi. So per certo che mi lascerà, come hanno fatto tutte, e che io ne morirò. So per certo che lei non è mia, ma di qualcun altro. So per certo che ho paura…
Non passa mai il dolore della perdita di una persona cara, di un amico, si può far finta che non bruci più quella cicatrice ma è inevitabile far scendere le lacrime giù quando ritorna nella mente quei ricordi di momenti felici.
Ho scoperto l’inutilità del mio amore. Inutile come un calzino spaiato. Inutile come una moneta fuori corso. È finita. È finita la nostra vita. È finito il tuo amore. Il mio no. È ancora qui e mi chiede ragione di esistere.