Roberto Giusti – Tristezza
Per quanto valide siano le motivazioni… ogni fine lascia sempre quella sensazione di amaro in bocca…
Per quanto valide siano le motivazioni… ogni fine lascia sempre quella sensazione di amaro in bocca…
Io sono legato a te come la morte, stringe d’assedio le sue vittime…Noi ci nutriamo…
Mi piacerebbe tornare bambino per non conoscere il dolore causato dalla vita…
Alla fine capisci di aver sofferto per niente di aver amato inutilmente che tutto ciò che credevi non c’era l’unica cosa che non capisci è: allora ma perché cazzo ci sto cosi ancora.
Lascia fluire le tue ansie sul mio petto, coi battiti del mio cuore saranno disperse e tu sarai al sicuro!
Con una lacrima a volte gioisci, con una lacrima pure irata inveisci, con una lacrima sei madre, con una lacrima forse ti ribelli e con tante lacrime debole spesso perisci. Tu, femminea d’emozioni, corrente di passioni, estrosa e malinconica, ami, ami, ami! E il tuo essere così ti pone fragile all’arbitrio delle follie, e il tuo essere così ti ricama la violenza sulla pelle della tua identità. E con una lacrima e un sorriso però resti unicamente quel che sei… donna, donna da amare sempre. E mai da cancellare abbattendo la tua volontà. È pregiata questa tua vita, per far esistere e crescere nel mondo l’amore.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.