Mario Bucci – Tristezza
Perché temere tanto ciò che è definibile come dolore? Non si teme l’acutezza dello stesso… ma la durata.
Perché temere tanto ciò che è definibile come dolore? Non si teme l’acutezza dello stesso… ma la durata.
Per quanto valide siano le motivazioni… ogni fine lascia sempre quella sensazione di amaro in bocca…
Che delusione aver puntato tutto su persone di niente.
Ti prego, il silenzio mi uccide, e la tristezza fa male al mio cuore.
Speravo si potesse salvare uno dei due.
Ogni risata di ieri, è una lacrima che nasce.
Non riuscire più a ridere insieme è un segno ineluttabile di scarsa sinergia, di amore deteriorato.