Giuseppe Scot – Tristezza
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Sono invisibili, ma più dolorose, si insinuano nei ricordi rendendoli pungenti ti deprimono senza che nessuno ti veda, sono spine che trafiggono il cuore e ti portano indietro nel tempo: sono le cicatrici dell’anima!
Chiunque consideri la propria e l’altrui vita come priva di significato è non soltanto infelice, ma appena degno di vivere.
Un giorno la nostra specie si estinguerà e non sarà un guerra nucleare la causa, ma una sottile lama silenziosa, nota come indifferenza.
Nei silenzi più solitari la nostalgiaottenebra il pensiero risvegliando la belva della solitudine.Un ululato terrificante rompe il silenzio,la belva assetata di sangue escedall’ombra.La paura del mostro che avanza, attanaglia il cuore rendendo vana ogni resistenza,i suoi artigli senza pietà dilaniano l’anima che ormai senza più forze si abbandona tra le fauci dell’oscuritàpiù profonda…
L’unico torto che una madre possa fare a un figlio è andarsene senza preavviso.
Ogni nostra inquietudine, per quanto possa tormentarci nel profondo, troverà, prima o poi, il modo di mitigarsi. Permettiamo al nostro cuore di deciderlo in fretta.