Giuseppe Scot – Tristezza
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Sei tua permettere di vivere l’attimo seguentea scrivere delle pagine di un inchiostro sporco ma indelebilea stringermi in una morsa calda e quasi soffocantea darmi un’ottima maschera da eroeSei tua farmi sentire più vivo degli altria spaccare il mondo dall’alba al tramontoa vendermi che tanto mi costa e che qualcosa mi dàa non pensare me con un cuore di ghiaccioa dividere il sangue e l’angoscia di giorni difficili fino a morireSei Te che voglio perché ci sei sempre stata,cara solitudine.
A te piccola…Yara, Sara, Tommy, Angela, Denise e a tutte quelle persone che non hanno potuto decidere da sole del proprio destino.A tutte le famiglie che hanno perso i lori cari,a tutti Voi và il mio rammarico di non potere contribuire ad alleviareil vostro dolore.Quanti morti,Quante sofferenze,Quante lacrime,quanto ancora dobbiamo subiresenza potere fare niente per fermare tutto questo,e soprattutto senza un perché!
Appariva così distrattamente solitaria, ma nessuno sapeva che era in compagnia dei suoi pensieri, della sua anima!
Lascia urlare il dolore dentro l’anima, lascia che le lacrime portino via la sofferenza, chiudi gli occhi quando ti dicono di non pensarci, non addormentarti con il groppo alla gola, addormenterai solo il dolore e si ripresenterà ancora più forte.
Queste lacrime sembrano voler lavare lo sporco, Lo sporco che tu mi hai gettato addosso.
Le delusioni più forti? Quelle che ti scorticano. Quelle in cui avevi seriamente creduto. E che poi, non perdoni.