Stefano Felline – Tristezza
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Non c’è attesa per il nuovo anno che possa colmare l’attesa per gli anni passati.
Mi hai detto che non puoi metterti con me perché io non sono alla tua altezza, ma vedi amore la nostra doveva essere una favola e tu dovevi amarmi soltanto guardandomi negli occhi!E anche se dici che questa è la realtà, se tu che non sei “all’altezza” dei miei sentimenti, dato che per tè sono troppo profondi e rischi di affogarci… come tu mi dicevi che non sai nuotare!
Quando la realtà mi fa schifo, quando l’umiliazione si trasforma in rabbia e la violenza vince si apre immensa tristezza. Ma la realtà è anche questo!
Come lasci il catrame occluderti i polmoni, così hai lasciato che le delusioni ti rendessero impermeabile. Però, lo sai, si può sempre smettere di fumare.
Quando saprò mai fare dello spettacolo vivente della mia triste miseria il lavoro delle mie mani e l’amore dei miei occhi?
Sono vuota. Non ho senso.
Non c’è attesa per il nuovo anno che possa colmare l’attesa per gli anni passati.
Mi hai detto che non puoi metterti con me perché io non sono alla tua altezza, ma vedi amore la nostra doveva essere una favola e tu dovevi amarmi soltanto guardandomi negli occhi!E anche se dici che questa è la realtà, se tu che non sei “all’altezza” dei miei sentimenti, dato che per tè sono troppo profondi e rischi di affogarci… come tu mi dicevi che non sai nuotare!
Quando la realtà mi fa schifo, quando l’umiliazione si trasforma in rabbia e la violenza vince si apre immensa tristezza. Ma la realtà è anche questo!
Come lasci il catrame occluderti i polmoni, così hai lasciato che le delusioni ti rendessero impermeabile. Però, lo sai, si può sempre smettere di fumare.
Quando saprò mai fare dello spettacolo vivente della mia triste miseria il lavoro delle mie mani e l’amore dei miei occhi?
Sono vuota. Non ho senso.
Non c’è attesa per il nuovo anno che possa colmare l’attesa per gli anni passati.
Mi hai detto che non puoi metterti con me perché io non sono alla tua altezza, ma vedi amore la nostra doveva essere una favola e tu dovevi amarmi soltanto guardandomi negli occhi!E anche se dici che questa è la realtà, se tu che non sei “all’altezza” dei miei sentimenti, dato che per tè sono troppo profondi e rischi di affogarci… come tu mi dicevi che non sai nuotare!
Quando la realtà mi fa schifo, quando l’umiliazione si trasforma in rabbia e la violenza vince si apre immensa tristezza. Ma la realtà è anche questo!
Come lasci il catrame occluderti i polmoni, così hai lasciato che le delusioni ti rendessero impermeabile. Però, lo sai, si può sempre smettere di fumare.
Quando saprò mai fare dello spettacolo vivente della mia triste miseria il lavoro delle mie mani e l’amore dei miei occhi?
Sono vuota. Non ho senso.