Vincenzo Sansone – Tristezza
Non è ora che dovete essere tristi. Siatelo quando sarete felici e penserete a quanto tempo avete passato a non esserlo.
Non è ora che dovete essere tristi. Siatelo quando sarete felici e penserete a quanto tempo avete passato a non esserlo.
Il problema non è farsi del male, ma fare del male. Su di me so misurare e sopportare l’intensità di ogni dolore, ma donarlo ad altri è altra cosa.
Ci sono ferite incurabili. È terribilmente doloroso non riuscire a curarsi quando non riesci più a perdonare. Ed è maledettamente difficile concedere il perdono quando senti ancora tanto dolore.
Ci sono dei momenti, rari o meno, in cui tutti ci sentiamo di essere spiritualmente orfani o emotivamente abbandonati a noi stessi. Purtroppo, non esistono ancora degli orfanotrofi o degli asili che accolgano cuori feriti o induriti dalla vita.
Non c’è niente di più triste che trovare dolore e dannazione nell’anima di una persona.
Rinuciare ad un sogno per qualcuno che ci ha ferito è la peggior cosa che si possa fare.
Le parole sono anime in fuga che trovano il loro paradiso nello sguardo di chi, una volta trovate, ti sorride.