Roberto Ravera – Frasi d’Amore
Siamo come le nostre mani, possiamo combaciare perfettamente, purché una non pretenda di sovrapporsi all’altra.
Siamo come le nostre mani, possiamo combaciare perfettamente, purché una non pretenda di sovrapporsi all’altra.
Nel tuo abbraccio, io respiro!
Quando lui mi spogliava non mi toglieva solo i vestiti di dosso, con loro sul pavimento ci finivano pure le mie paure, le mie fragilità, le mie insicurezze, finivo coll’essere spoglia di tutto.La realtà e tutti i suoi problemi non erano in grado di entrarci in quella camera da letto, non potevano ferirmi quando ero tra le sue braccia, quando mi stringeva a se mi liberava da tutto il resto, era questa una delle cose che più amavo di lui, come mi faceva sentire.
A volte ci si sfiora l’anima anche da lontano e tutto ti sembra così vicino!…
Se fossi un treno tu saresti la metropoli più entusiasmante.
È inutile illudersi, perso l’attimo niente è più uguale, la gente torna ma le cose non ritornano com’erano, la gente torna ma non si può tornare indietro per ripartire da un momento che è ormai svanito nel tempo.
Se guardo gli occhi tuoi nei quali poi si specchiano i miei puoi dirmi quel che vuoi. Sei magica così come sei, se chiudo gli occhi penso a te perciò vorrei saper se pensi a me. Perché sei tu la cosa più importante la più importante che per me adesso c’è.