Mariapaola Monteiro – Tristezza
La cosa migliore da fare è pensarti e soffrire tacendo, invece di viverti e soffrire ricordando quei momenti trascorsi insieme!
La cosa migliore da fare è pensarti e soffrire tacendo, invece di viverti e soffrire ricordando quei momenti trascorsi insieme!
Nel mondo in cui viviamo ci è permesso soltanto di soffrire in silenzio.
Non cercarmi nelle lacrime, ma nel silenzio dei tuoi sogni.
I miei dolori non li ho mai delusi. A volte non è facile liberarsi dal dolore quando il dolore è l’unica via che hai conosciuto fino ad oggi. Ti rende quasi più sicuro perché conosci tutte le sue strade e sai come affrontarlo, sfidarlo, vincerlo e abbandonarlo per riprenderlo con te nel viaggio.
La tristezza nasce nel cuore per diversi motivi, non si deve mai giudicare dalle apparenze né generalizzare su nessuno, è necessario conoscere la vita di ogni persona triste per capirla; soltanto le lacrime versate nella solitudine conoscono il perché dell’anima che le libera e solo Dio può raccoglierle e asciugarle.
Più insegui e più non raggiungi, più cerchi e più non sei cercato, più ami e più sai di soffrire.
La depressione non ha né forma né tempo: è una galleria prolungata all’infinito. Quando si guarda in fondo, non si vede la luce. E si è convinti che non la si vedrà mai più.