Leandro Mancino – Tristezza
A volte basta una parola, una singola parola e le tue certezze e i tuoi desideri crollano di colpo, come un castello di carte investito dal vento.
A volte basta una parola, una singola parola e le tue certezze e i tuoi desideri crollano di colpo, come un castello di carte investito dal vento.
Tutto quello che dovrei fare e vivere, ma perché mi riesce cosi difficile riuscirlo a fare? Cosa bisogna fare per dire: “Sono vivo” ci sto provando con tutte le mie forze a vivere a cercare di stare bene cosi come vanno le cose, ma forse l’ho detto fin tante volte che ora mi riesce difficile crederci, sono all’estremo delle mie resistenze i pensieri mi stanno uccidendo i tormenti mi tolgono sonno. In fin dei conti ho chiesto in questa vita solo una persona accanto che restasse con me per lottare in questo mondo, ma mi sono ritrovato solo più solo e sempre più in fondo in quel buco che mi ritrovo. Ho capito solo che se vuoi vivere devi farlo da solo l’amore non aiuta e quando finisce ti distrugge tutto cio che avevi creato.
Si impara a sorridere davvero quando dopo le lacrime comincia una rinascita interiore che ti fa vedere il mondo e le persone con occhi diversi. Soprattutto; certe persone.
Nella solitudine spesso perdiamo “noi stessi”.
Sarebbe bello che chi ci ha fatto soffrire si sentisse sferzare continuamente la faccia con pensieri che sono pietre, avvertisse il desiderio ardente che è un coltello conficcato dentro, la paura che è unica custode dei nostri passi, l’ansia che ci fa ombra, la rabbia che è nostra gabbia. Sarebbe bello far provare loro tutto questo!
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Pochi sanno leggere e interpretare la tristezza nell’anima, non tutti gli occhi sono fatti per scrutare i nascondigli del cuore!