Alessandra Lanza – Tristezza
Nella terra dei desideri negati una principessa morì di malinconia aspettando il suo amore impossibile.
Nella terra dei desideri negati una principessa morì di malinconia aspettando il suo amore impossibile.
Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Veneri quelle forme sinuose che non ti appartengono più. Celato nel disinteresse della folla, cerchi i tuoi desideri irrealizzati di uomo. Nei passi rapidi di una donna che si allontana. La tua delusione disperata, celata nelle pieghe della tua anima. Sapendo bene che la sua sagoma per sempre vivrà e camminerà nelle strade infinite dei tuoi ricordi e, ogni volta che la pioggia bagnerà le vetrate del tuo cuore, un brivido gelido ti attraverserà, mentre dai tuoi occhi una calda lacrima timida scenderà, nell’illusoria certezza che il domani sarà migliore. Il tempo avvelena il cuore, ogni suo lento scandire attenua la speranza in te di farla tua. Sapendo bene che di vero c’è solamente quella tua stupida illusione.
Il dolore è vera bellezza: la maschera, la sua essenza ai ciechi occhi degli altri.
Lo sfogo dei propri affanni ne è già mezza consolazione.
La felicità dura solo fino a quando non ti accorgi di esserlo.
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.