Fabio Fazio – Tristezza
Chi soffre per amore è perché non ha mai avuto i calcoli renali.
Chi soffre per amore è perché non ha mai avuto i calcoli renali.
Forse è questo che fa così male. Non la vecchiaia, ma le perdite. Le ferite. Il dolore non si attenua con il tempo, anzi, diventa più intenso.
Trovo la tristezza uno degli stati d’animo più sconfortanti che possiamo provare. La tristezza è una ragnatela abbandonata in cui muoiono resti di speranze. I giorni dell’abbandono sono sempre uguali, monotoni, granelli di una clessidra rimasti sospesi nel vuoto; in quei giorni nulla fa la differenza, e non riesci a comprendere perché la vita comunque continua.
Le lacrime versate dal cuore son i dolori rilasciati dall’anima.
Vivere nell’infelicità o morire?
Nessun essere umano è immune alla sofferenza, è come si reagisce a tale condizione che fa la differenza tra vivere affrontando la vita, ed il sopravvivere restando impassibile agli eventi subendoli senza affrontarli.
Ho avuto castelli che sono stati gettati via in terra. Castelli alto di più per me, castelli che non sono stati conclusi, castelli che mi hanno dato forza e piacere, finché qualcuno, con una sola parola o un gesto, ha fatto tutto crollare… Aveva gente dentro, aveva io…