Marghy Ferrara – Uomini & Donne
Non posso farti del male, lottare contro un uomo senza palle. Sarebbe una lotta impari, avendo più palle di te, come sparare sulla croce rossa. A me piace combattere ad armi pari. Mi fai pena, tesoro.
Non posso farti del male, lottare contro un uomo senza palle. Sarebbe una lotta impari, avendo più palle di te, come sparare sulla croce rossa. A me piace combattere ad armi pari. Mi fai pena, tesoro.
“Dov’eri?” “Ero fuori”, e tu? ” ” pure io. Ma fuori di me. “
Se stringi il sorriso di una donna, se odi il pianto di una figlia, nel tuo cuore hai la forza di un uragano.
Un uomo è più complesso, infinitamente più complesso dei suoi pensieri.
Quella donna dunque, nata nel cinquecento con il dono della poesia, era una donna infelice, una donna in lotta con se stessa. Tutte le condizioni della sua vita, tutti i suoi istinti, erano ostili a quello stato d’animo che è tuttavia indispensabile, se si vuole esprimere liberamente ciò che si ha nel cervello.
Sai di poter riconoscere le persone velenose dal contenuto letale delle loro parole, dall’incedere viscido…
È inutile è proprio vero le sole donne che ti amano veramente sono le figlie e la Mamma.