Vera Santoro – Uomini & Donne
Oggi alcuni uomini si depilano, vanno continuamente nei centri estetici, si comportano sempre come donne in fase premestruale, si defilano da ogni responsabilità e poi dicono che sono le donne che sono cambiate.
Oggi alcuni uomini si depilano, vanno continuamente nei centri estetici, si comportano sempre come donne in fase premestruale, si defilano da ogni responsabilità e poi dicono che sono le donne che sono cambiate.
A questa donna, probabilmente, il contatto con la realtà provoca un dolore insopportabile.
Se le porte della percezione venissero sgombratetutto apparirebbe all’uomo come in effetti è, infinito.
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
La donna farfalla è una donna che, dopo lo lo stadio larvale, dopo le umiliazioni rinasce più forte, più bella, più sicura di sé e sa volare anche senza ali.
Il suo profumo mi stordisce. Come le api, che col fumo si allontanano ma con la forza di tentare l’impossibile ritornano.
Ci sono donne che tengono segreti i loro valori senza sentire il bisogno di mostrarli al mondo. A quelle donne il consenso e l’approvazione di chiunque non serve. Loro sorridono, anche se dentro esse enormi ferite e cicatrici ancora bruciano, malgrado portino sulle loro spalle enormi sacrifici. Ci sono donne che non si mischiano mai con la massa, loro non saranno mai un numero tra tanti. Quelle donne ameranno in modo incondizionato solo chi saprà dimostrarsi meritevole di poter sfiorare alcuni lati di loro. Loro non donano mai alcune parti di se stesse se non sono certe di chi hanno di fronte. Ci sono donne che non si abbasseranno mai per un misero consenso, non si spoglieranno mai della loro dignità per un misero complimento. Loro non crollano mai davanti al mondo… sanno andare in pezzi dentro senza fare il minimo rumore. Non dicono una parola e non danno spiegazioni della loro assenza. Ci sono donne che sanno scegliere e non avere rimpianti anche se la scelta porta a proseguire nel dolore. Per queste donne conta dare il massimo e non rimpiangere, per loro conta lottare e non scappare. Il loro “io” si chiama coraggio e non codardia. Loro non saranno mai “le altre”, loro sono donne… e le vere donne hanno occhi, tempo e spazio solo per ciò che vale. Per questo ho scelto di essere una di loro.
A questa donna, probabilmente, il contatto con la realtà provoca un dolore insopportabile.
Se le porte della percezione venissero sgombratetutto apparirebbe all’uomo come in effetti è, infinito.
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
La donna farfalla è una donna che, dopo lo lo stadio larvale, dopo le umiliazioni rinasce più forte, più bella, più sicura di sé e sa volare anche senza ali.
Il suo profumo mi stordisce. Come le api, che col fumo si allontanano ma con la forza di tentare l’impossibile ritornano.
Ci sono donne che tengono segreti i loro valori senza sentire il bisogno di mostrarli al mondo. A quelle donne il consenso e l’approvazione di chiunque non serve. Loro sorridono, anche se dentro esse enormi ferite e cicatrici ancora bruciano, malgrado portino sulle loro spalle enormi sacrifici. Ci sono donne che non si mischiano mai con la massa, loro non saranno mai un numero tra tanti. Quelle donne ameranno in modo incondizionato solo chi saprà dimostrarsi meritevole di poter sfiorare alcuni lati di loro. Loro non donano mai alcune parti di se stesse se non sono certe di chi hanno di fronte. Ci sono donne che non si abbasseranno mai per un misero consenso, non si spoglieranno mai della loro dignità per un misero complimento. Loro non crollano mai davanti al mondo… sanno andare in pezzi dentro senza fare il minimo rumore. Non dicono una parola e non danno spiegazioni della loro assenza. Ci sono donne che sanno scegliere e non avere rimpianti anche se la scelta porta a proseguire nel dolore. Per queste donne conta dare il massimo e non rimpiangere, per loro conta lottare e non scappare. Il loro “io” si chiama coraggio e non codardia. Loro non saranno mai “le altre”, loro sono donne… e le vere donne hanno occhi, tempo e spazio solo per ciò che vale. Per questo ho scelto di essere una di loro.
A questa donna, probabilmente, il contatto con la realtà provoca un dolore insopportabile.
Se le porte della percezione venissero sgombratetutto apparirebbe all’uomo come in effetti è, infinito.
Prendi una donna… comprendila ma, soprattutto, vivila!
La donna farfalla è una donna che, dopo lo lo stadio larvale, dopo le umiliazioni rinasce più forte, più bella, più sicura di sé e sa volare anche senza ali.
Il suo profumo mi stordisce. Come le api, che col fumo si allontanano ma con la forza di tentare l’impossibile ritornano.
Ci sono donne che tengono segreti i loro valori senza sentire il bisogno di mostrarli al mondo. A quelle donne il consenso e l’approvazione di chiunque non serve. Loro sorridono, anche se dentro esse enormi ferite e cicatrici ancora bruciano, malgrado portino sulle loro spalle enormi sacrifici. Ci sono donne che non si mischiano mai con la massa, loro non saranno mai un numero tra tanti. Quelle donne ameranno in modo incondizionato solo chi saprà dimostrarsi meritevole di poter sfiorare alcuni lati di loro. Loro non donano mai alcune parti di se stesse se non sono certe di chi hanno di fronte. Ci sono donne che non si abbasseranno mai per un misero consenso, non si spoglieranno mai della loro dignità per un misero complimento. Loro non crollano mai davanti al mondo… sanno andare in pezzi dentro senza fare il minimo rumore. Non dicono una parola e non danno spiegazioni della loro assenza. Ci sono donne che sanno scegliere e non avere rimpianti anche se la scelta porta a proseguire nel dolore. Per queste donne conta dare il massimo e non rimpiangere, per loro conta lottare e non scappare. Il loro “io” si chiama coraggio e non codardia. Loro non saranno mai “le altre”, loro sono donne… e le vere donne hanno occhi, tempo e spazio solo per ciò che vale. Per questo ho scelto di essere una di loro.