Stella Daniels – Uomini & Donne
Saprai essere femmina, donna, mamma, sorella, nonna. Saprai essere tutto quello che il mondo ti chiede, ma non saprai mai essere te stessa se ti pieghi ad esso.
Saprai essere femmina, donna, mamma, sorella, nonna. Saprai essere tutto quello che il mondo ti chiede, ma non saprai mai essere te stessa se ti pieghi ad esso.
La bruttezza è un dono degli dei a determinate donne. Favorisce la virtù senza l’umiltà.
Un uomo è felice d’essere sfuggito alla donna segnata dal destino. Una donna è felice di segnare il destino del suo uomo, illuso d’essere stato lui a sedurla!
Vedo la gente esibizionista, vestita di plastica.
Caro uomo, ricorda che una donna ha la grande capacità di capire, ogni tanto prova anche tu magari anche solo ad ascoltare. Ricorda che l’amore che ha per te può essere immenso, ma a lungo andare se non trova concretezza ne riscontri si spegne. Non fare la vittima, tanto meno piangere se dopo avrà trovato tra altre braccia quello che tu le hai negato. Ci sono attenzioni che lei ritiene essenziali, non le basta una bella cena, una bella serata e notti di passione ha bisogno di piccoli gesti, concreti e costanti. Ha bisogno di milioni di piccole cose che possano fare di quel “noi” qualcosa di grande.
L’orrore quotidiano, quello che ti distrugge dentro senza sosta, la violenza delle parole, la violenza sulla mente che ti costringe a non essere te, perché in fondo, come te stessa non vai mai bene. Tanto, qualunque cosa tu faccia sei sempre in balia dei suoi cambiamenti d’umore. Ascoltare quelle parole che sembrano finestre sul mondo, ma si rivelano muri dove andare a sbattere, muri che feriscono la propria dignità, quelle parole che come coltello ti uccidono lentamente e ti domandi, cosa ci stai a fare a questo mondo. Poi arrivi tu e ti prometti di occuparti di te. Nessuno, se non tu, puoi farlo, iniziando a rispettare la tua dignità di persona. Non è facile, ma ci puoi provare.
La personalità di un uomo singolare è come una grande composizione artistica musicale di cui difficilmente lo stolto ne apprezza le note, in quanto, è destino che a lui si fermino nelle orecchie!