Marco Oliverio – Uomini & Donne
Certi insegnanti assomigliano a quei banchi di scuola che si scoprono piccoli una volta cresciuti.
Certi insegnanti assomigliano a quei banchi di scuola che si scoprono piccoli una volta cresciuti.
A volte si conoscono e giudicano gli uomini per come sono morti e non per come sono vissuti.
Lo so che non hai più fiducia degli uomini lo so che sei stata delusa lo so che sei stata ferita, ma io non sono i tuoi uomini, io sono io.
Pericolosi non sono gli uomini che palesano l’intenzione della cosiddetta “botta e via in allegria”. Letali sono gli uomini “finti innamorati”, “finti seguaci dell’anima”, i tarocchi del cuore, che promettono il paradiso mentre ti conducono all’inferno.
Chissà perché poi, l’uomo non si basta mai.
Nel ’93 una donna si è avventata su di me, mi ha strappato la camicia ma io, che ero più forte, sono riuscito ad allontanarla.
Piangere non è sinonimo di sconfitta; è anzi vittoria, di un’emozione se non altro.