Michela Strega – Uomini & Donne
Non c’e indecenza in un corpo nudo. Indecente è chi non sa rispettarlo.
Non c’e indecenza in un corpo nudo. Indecente è chi non sa rispettarlo.
Ci si studia tre settimane, ci si ama tre mesi, ci si bisticcia tre anni, ci si sopporta trent’anni. E i figli ricominciano.
Ho conosciuto tante donne convinte di essere principesse sul pisello. Una volta rimesso via il pisello, da principesse a rane la discesa è stata fulminea.
Il mondo ci osservava, ci giudicava, ci voleva diversi. “Diversi”: orribile, ridicola, insignificante parola. “Diversi” si, da ciò che eravamo davvero. Questo era essere diversi.
Un uomo che urla ha un’opinione. Se un uomo strepita è dinamico, se sbraita una donna è isterica.
Non so cosa farmene di un bell’uomo fatto di muscoli e fisicità. Di una classe fatta di macchine e lussuose cene. L’uomo che voglio per me deve essere di una bellezza inestimabile dentro. Deve sapermi accogliere tra le sue braccia nei momenti miei più difficile e in quelli migliori. Deve solo farmi sentire che sono al cosa “più bella” che la vita potesse regalargli. Devo solo sentirmi parte di lui e tutto questo i soldi non lo possono comprare.
Ho sempre odiato le persone senza personalità. Non sai mai se stai parlando con loro o con chi stanno imitando.