Francesca Alleva – Uomini & Donne
La donna non è troia e non è santa. Solo, quando inizia a pesarle un po’ l’aureola, la sostiene per qualche tempo con le corna.
La donna non è troia e non è santa. Solo, quando inizia a pesarle un po’ l’aureola, la sostiene per qualche tempo con le corna.
Il principe si diresse verso Westley. “Ti ama” urlò. “Ti ama sempre e tu la ami, e allora pensaci… e pensa anche che in questo mondo avreste potuto essere felici, veramente felici. Nemmeno una coppia per secolo ha questa opportunità, nemmeno una, alla faccia di quello che dicono i libri, ma voi avreste potuto esserlo, e allora nessuno mai patirà una perdita enorme come la tua.”
Se gli uomini e le donne parlassero la stessa lingua, non si dovrebbero tradurre i propri sbagli.
Una vera donna sa mostrare la sua classe anche perfettamente vestita. Non ha bisogno di atteggiamenti provocatori e tanto meno di lusinghe e battute a sfondo sessuale. Una vera donna la classe la porta dentro; e la mostra attraverso carattere, modo di porsi e personalità. La vera donna non è mai volgare, ma fai attenzione che le sue buone maniere terminano se la ferisci gratuitamente ed ecco che il suo carattere deciso esce e sa far diventare di classe anche un bel: “vaffanculo”!
Lei mi dona, un sorriso profondo all’anima. Lei mi dona, carezze nuove, respiri d’aria, sorsi d’acqua, lei mi dona, se stessa.
Non credo sia una coincidenza che “tear”, in inglese, significhi sia “lacrima” che “strappo”. Non c’è peggior distacco di qualcosa o qualcuno che, allontanandosi, si trascina via pezzi di noi. Velocemente o lentamente che avvenga.
Dedicato a Jim Morrison, Caravaggio, Modigliani, Dino Campana, Ligabue e tanti altri. Il suo peggio lo ha conosciuto lui, il suo meglio lo godiamo noi.