Giulia Carcasi – Uomini & Donne
E io mi chiedo: quante mani si devono posare sulle ginocchia di una donna, quante, prima che si alzi di scatto e resti, quanti nomi vanno urlati prima di ricordarne uno.
E io mi chiedo: quante mani si devono posare sulle ginocchia di una donna, quante, prima che si alzi di scatto e resti, quanti nomi vanno urlati prima di ricordarne uno.
Solo guardando negli occhi la “tua” donna ti escono dall’animo le parole più sincere, spontanee, piene di significato. Lei, la “tua” meraviglia, lì ferma, che ti ascolta.
Il miglior complimento che si può fare a una donna…? provarci!
Ad una donna qualunque possono bastare le belle parole. A quelle come me serve presenza, costanza e coerenza.
Credo che in questo mondo, il sesso, sia il piacere più bello e naturale che ci sia!
Non importa sbattere le ciglia, oscillare le chiappe e fare moine da donna provocatrice per far perdere la testa ad un uomo. Queste cose accendono i maschi. Un vero uomo cerca altro. È il tuo sorriso e il modo in cui parte e trascina il suo che lo tiene li con gli occhi su di te. È quel modo di fare delicato e sicuro ma capace di attrarlo a fare in modo che abbia voglia di restare. È la mente, i pensieri e la maturità che fanno i modo che ti appartenga veramente e non solo per una notte!
La cosa peggiore che si possa fare ad una donna è metterla in una stanza con mille cappelli e nessuno specchio.