Michelangelo Da Pisa – Uomini & Donne
“Sai che non ricordo la tua data di nascita?” “Il giorno in cui l’ho conosciuta, amico. Prima di lei ero carne e respiro, nulla di più.”
“Sai che non ricordo la tua data di nascita?” “Il giorno in cui l’ho conosciuta, amico. Prima di lei ero carne e respiro, nulla di più.”
A fare sesso siamo tutti capaci, ma a fare l’amore? Fare l’amore e saper regalare emozioni, riuscire a guardare lei nel profondo, e notare una esplosione di fluorescenza che esce dal suo cuore, mandarla in confusione passionale da non sapere più come si chiama. Fare l’amore è come percorrere un viaggio sempre diverso fuori dai soliti luoghi comuni, senza stelle, senza luna, ma con un’infinità di candore. Farla sentire leggera a tal punto di volare in alto e toccare il cielo con un dito, far sentire lei in un mondo magico e ardente con colori accesi che sembrano un campo di fiori in una giornata di primavera nel mese di maggio, fare l’amore è un arte che non tutti sono in grado di esprimere, questo e il vero senso di come fare l’amore, il resto e solo sesso o noia.
Probabilmente non esiste nessuna intimità che possa competere con due sguardi che si incontrano con fermezza e decisone e che semplicemente rifiutano di lasciare la presa.
Quello che gli uomini fanno più fatica a perdonarti è il male che hanno detto di te.
La vera donna seducente non è quella che seduce tanti e in poco tempo, ma quella che sa sedurre suo uomo un po’ alla volta restando sé stessa.
Per gli indecisi ho sempre provato un sentimento ibrido, a metà strada tra la tenerezza e l’ira. Li osservo e li vedo sempre lì, in punta di piedi, sull’orlo di una decisione, in bilico tra un forse e un quasi, con la zavorra delle loro insicurezze, perennemente in ritardo all’appuntamento col destino, decisi nell’essere indecisi.
Tutto quello che vorrei è tirarti fuori dall’oblio di una fotografia per stordire i miei sensi.