Megan Zanin – Uomini & Donne
Si respiravano anche a distanza, si abbracciavano di carezze e di baci mancati, si nutrivano di attimi, si vivevano dentro. Si appartenevano, semplicemente.
Si respiravano anche a distanza, si abbracciavano di carezze e di baci mancati, si nutrivano di attimi, si vivevano dentro. Si appartenevano, semplicemente.
Più il frutto è proibito e più l’essere umano desidera assaggiarlo.
Aveva spesso sentito che le donne amano i brutti, i semplici, ma non ci credeva perché giudicava in base alla sua esperienza di uomo che amava solo le donne belle, misteriose e speciali.
Aspettavano chi per prima avesse avuto l’istinto di mordere la preda, lasciando pensieri incontrollati, si sfioravano e si guardavano mentre le carni si accendevano sui brividi nascosti dagli occhi del mondo, e lì su quella mela ancora bagnata di bocche si cela l’impronta del loro primo complotto.
Capita anche che gli uomini annoiati, siano anche noiosi.
Dentro ognuno di noi albergano parole belle e parole brutte. Parole dettate dal cuore e dallo stomaco. Parole sincere e parole di circostanza. Le parole più belle escono da sole. Quelle brutte se le va a cercare il masochista.
Donna, la mia cascata di allegria ha la potenza di rinfrescarti cuore e anima. Lasciati sedurre da me e, come per magia, ti avvolgerò pieno di sprazzi e raggianti colori dell’arcobaleno.