Michelangelo Da Pisa – Uomini & Donne
La scelsi sin dal primo respiro condiviso, perché profumava di casa, sapeva di promessa. La scelsi quel giorno in cui l’abbracciai così forte che il suo passato si sgretolò sul mio petto.
La scelsi sin dal primo respiro condiviso, perché profumava di casa, sapeva di promessa. La scelsi quel giorno in cui l’abbracciai così forte che il suo passato si sgretolò sul mio petto.
Tieni il becco chiuso perché le passere incantano solo gli uccelli.
Ho viaggiato così tanto con la mente, sono andato così oltre con i miei sogni che se mi voltassi indietro vedrei il mio futuro.
“Una volta ho sognato una donna bellissima, vestita di un cappotto bianco. Mi guardava e sorrideva. Le ho chiesto:” Da dove viene la tua bellezza? “. e la donna mi ha risposto:” Un giorno piangevi e io mi sono strofinata il viso con le tue lacrime “. Andrà tutto bene, Margherita, andrà tutto bene…”
La vita di un uomo: giorni pieni di speranza separati da notti di sonno.
Non sarebbe meglio se il tempo impiegato a fotografare ogni singolo istante della propria vita fosse impiegato a viverlo? Mi rendo sempre più conto che con l’era digitale sia prioritario lo sfoggiare, far passare il concetto “io c’ero coglione e tu no, crepa!”, che godersi l’oggetto stesso della fotografia. E siamo sicuri che il resto del mondo sia davvero interessato a ciò che mostriamo? Che sensazioni vuol trasmettere la foto sfocata di un piatto di spaghetti allo scoglio? Non sarebbe meglio se avessimo meno immagini da mostrare e più brividi da ricordare, da condividere con una ristretta tribù? All’era dell’overdose da immagine si contrappone quella delle emozioni e credetemi, non c’è storia!
Gli uomini controllano il mondo, ma le donne controllano gli uomini.