Sara Guerini – Uomini & Donne
L’ho visto arrivare, in quel momento il cuore ha iniziato a battere a mille, i suoi occhi verdi, i suoi capelli, le sue labbra, abbiamo iniziato a scriverci e non so se l’ha capito ma mi sono innamorata di lui.
L’ho visto arrivare, in quel momento il cuore ha iniziato a battere a mille, i suoi occhi verdi, i suoi capelli, le sue labbra, abbiamo iniziato a scriverci e non so se l’ha capito ma mi sono innamorata di lui.
L’uomo perfetto? Lo diventerà quando al suo fianco avrà trovato la donna che gli insegnerà ad amare.
Smetti di piangere mio cuore. Ella dimora in te, con il suo sorriso, curerà ogni ferita con i sui occhi, risanerà ogni dolore. A tè il compito di custodirla, di proteggerla. Poiché sul suo viso non vi sia dolore nei suoi occhi non vi sia lacrima nel suo cuore non vi sia tristezza.
Parlavamo poco, mi guardava spesso. Mi convincevo che non guardasse me, che puntasse gli ori che avevo indosso: mi aiutava a tenere le distanze. Dovevo reprimere l’istinto di prenderlo sottobraccio, ridere, scherzare, parlare con lui, lui che era così simile a Sofia, veniva dalla stessa terra di contraddizioni, inciampava sugli stessi accenti. Dovevo reprimere l’istinto di dirgli “bentornata”.
Rimanendo persistentemente scapolo, un uomo converte se stesso in una tentazione pubblica permanente.
E succedeva una cosa strana, con lui. Quando mi abbracciava pareva avesse la braccia tanto larghe da ritrovare ogni più piccolo pezzetto di me sperduto nel mondo o conficcato sotto le unghie di qualcuno, e tanto forti da stringerli uno contro l’altro; e rimettermi insieme.
La bellezza ti accarezza quando sei giovane ma quando invecchi avrai la saggezza…