Francis Scott Fitzgerald – Uomini & Donne
Conobbe presto le donne, e siccome lo viziavano lui cominciò a disprezzarle, le vergini perché erano ignoranti, le altre perché erano isteriche per cose che nel suo egoismo predominante dava per scontate.
Conobbe presto le donne, e siccome lo viziavano lui cominciò a disprezzarle, le vergini perché erano ignoranti, le altre perché erano isteriche per cose che nel suo egoismo predominante dava per scontate.
La donna risente maggiormente del contenuto personale ed individuale della vita, e l’amore lascia nella sua anima tracce molto più profonde che non nell’uomo. La donna ama con tutta l’anima, e l’amore è per lei la vita stessa, mentre per l’uomo è solo il godimento della vita.
I pensieri di una donna hanno sempre più senso dei vaneggiamenti di molti uomini.
La donna è stato il secondo errore di Dio.
Non è corretto dire che le donne sono illogiche. Io propenderei per la definizione “diversamente logiche”.
Gli uomini puntano alla ricchezza come idoneo mezzo per l’acquisto della bellezza. Le donne mirano alla bellezza.
Le donne migliori sono quelle che si asciugano una lacrima e ti dicono: “è tutto apposto”! Solo per non farti preoccupare. Le donne migliori sono quelle che non hanno chiacchiere ma fatti. Che lasciano l’indifferenza dove regna la stupidità e donano calore e tempo dove regna la sincerità. Le donne migliori sono quelle fatte non di ferro, ma di una forte fragilità e sensibilità ma con una forte coerenza nel saper vivere e scegliere.