Vincenzo Trotta – Uomini & Donne
Lei era qualcosa in più, ne necessitavo. Lei era la sigaretta dopo il caffè.
Lei era qualcosa in più, ne necessitavo. Lei era la sigaretta dopo il caffè.
“Mi senti? Ti amo!” Gridò ancora. “Quale amore!” Disse la sventurata rabbrividendo. Lui rispose: “l’amore di un dannato.”
Ci sono cose che non tollero, e tu sei una di quelle, e nota bene, ti ho definito “cosa” non persona.
Oh la disperazione di Pigmalione, che avrebbe voluto creare una statua e fece soltanto una donna!
Non diretto da modelli culturali – sistemi organizzati di simboli significanti – il comportamento dell’uomo sarebbe praticamente ingovernabile, un puro caos di azioni senza scopo e di emozioni in tumulto, la sua esperienza sarebbe praticamente informe. La cultura, la totalità accumulata di questi modelli, non è un ornamento dell’esistenza umana ma – base principale della sua specificità – una condizione essenziale per essa.
Le belle persone non sono quelle che necessariamente hanno un bell’aspetto, spesso hanno un viso comune e passano inosservate, ma sanno cos’è la gentilezza d’animo, sanno ascoltare e hanno un cuore grande.
Inutile capire le donne… cercare di comprendere il loro essere… ho smesso da tempo… bisogna solamente viverle… come un viaggio… fino in fondo.