Raffaele Caponetto – Uomini & Donne
L’uomo comanda, se la donna glielo fa credere; è lei che decide.
L’uomo comanda, se la donna glielo fa credere; è lei che decide.
Amo quelle donne che sanno mostrare la loro intelligenza in piccolissimi passaggi. Amo quelle donne che riescono a smuovere la mente di un uomo senza sbottonargli i pantaloni. Amo quelle donne che fanno dei loro valori “tipologie” di vita senza fermarsi mai ad una squallida apparenza. Perché una vera donna non “appare” ma lei semplicemente “è”!
Se l’uomo non s’evolvesse, capirlo sarebbe facilissimo.
Penetrare con lo spirito nell’essere di una fanciulla è un’arte, ma saperne uscire è un capolavoro.
Lui mi prende la mano e mi fa entrare nella stanza, e prima che me ne renda conto, si inginocchia davanti a me. Dalla tasca interna della giacca tira fuori un anello e alza su di me gli occhi, brillanti, grigi e sinceri, pieni d’emozione. “Anastasia Steele. Ti amo. Voglio amarti, curarti e proteggerti per il resto della tua. Sii mia. Sempre. Condividi la tua vita con me. Sposami.”
La sua assenza mi blocca, si ferma la mia vita, non vivo più. Lui non c’è ed io con lui. Come quando mentre guidi ti si chiudono davanti le sbarre e pur volendo passare sei costretto a fermarti per permettere che il treno avanzi. Il treno è tutto il mondo che, mentre io sto ferma ad aspettare lui, continua a muoversi. Non pensi ad altro, solo a quel che faresti se quelle sbarre non fossero chiuse o a quel che farai quando si saranno riaperte. Ma nel frattempo sei immobile lì.
Sin dall’antichità, gli esseri umani sono molto interessati al rango sociale, la cosa che li distingue è: gli uomini, interessati al sesso, mentre le donne, alla maternità e la bellezza. Parametri di “valutazione” e “autovalutazione” che li rappresentano ancor oggi.